Comunicato stampa del 7 dicembre 2012
Il consiglio d’amministrazione dell’Ater respinge fermamente la campagna mediatica in atto, tesa a screditare la gestione attuale, sempre improntata ai criteri di economicità, trasparenza ed efficacia.
Gli articoli di stampa recentemente pubblicati sono altamente denigratori e lesivi del decoro e della reputazione pubblica dell’Ater. E’ per questo che il Consigli d’Amministrazione ha dato mandato al proprio Ufficio Legale di sporgere denuncia querela.
Gli atti assunti dall’azienda di cui si fa menzione negli articoli, peraltro in modo errato e fuorviante, sono conformi a leggi e regolamenti interni e alle facoltà da essi concessi.
E’ singolare la tempistica di tale iniziativa, atteso che l’Azienda, in ossequio ad un indirizzo di moralizzazione dei rapporti di lavoro, ha di recente assunto provvedimenti disciplinari nei confronti di dipendenti che hanno attuato una serie di violazioni che vanno dal comportamento omissivo a quello commissivo.
Ovviamente gli uffici procederanno a trasmettere alla Corte dei Conti i relativi atti, avendo rilevato gli estremi di danno erariale trattandosi di dipendenti pubblici, nonché di danno d’immagine per l’Ente.
Si precisa che l’Azienda non ha ricevuto alcuna richiesta di documentazione da parte di nessun organo di magistratura.
“L’Azienda nulla ha da nascondere, al contrario ogni iniziativa intrapresa, sotto il mio mandato, è sempre stata tesa a valorizzare l’efficienza e la trasparenza dell’Ente e non saranno i fatti riportati su alcune pagine dei quotidiani locali, che peraltro non corrispondono al vero, a ledere l’immagine dell’Ente stesso e dei suoi organismi preposti alla guida”, afferma il Presidente dell’Ater Gianfranco Sciscione