Aprilia, via Londra: consegnati agli aventi diritto 8 alloggi “liberati”

Sono state consegnate agli otto assegnatari aventi diritto le chiavi degli 8 alloggi di via Londra ad Aprilia agli aventi diritto. La cerimonia si è svolta in Via Londra nella palazzina in cui si erano resi disponibili gli alloggi. Alla consegna erano presenti: il Commissario Straordinario dell’Ater della Provincia di Latina Marco Fioravante;  il sindaco di Aprilia, Antonio Terra,  l’assessore regionale alle  Politiche abitative Massimiliano Valeriani, il Questore di Latina Michele Maria Spina. Insieme a loro i consiglieri regionali Enrico Forte e Salvatore La Penna.

“Le istituzioni ci sono – ha spiegato Marco Fioravante  – e questo è un esempio virtuoso di tutela dei diritti di chi ha bisogno e di attenzione al patrimonio immobiliare pubblico. Ater Latina oggi evidenzia una buona pratica, e rafforza il senso di fiducia verso chi è chiamato a gestire un bisogno primario sociale come quello della casa. Qui abbiamo lavorato insieme alla Questura, al Comune e con la forza della Regione. Oggi abbiamo attuato un passo importante per ridare fiducia alle istituzioni”

L’EVENTO

Dopo l’installazione delle porte blindate per scongiurare eventuali occupazioni, sono stati consegnati “in custodia” nelle fase di esecuzione dei ripristini edilizi, finanziati da della Regione Lazio (fondi ex “decreto Lupi”). La disponibilità degli appartamenti è prevista entro, con tempi 30 giorni.

IL PROTOCOLLO CON LA QUESTURA

Gli alloggi sono rientrati nella disponibilità dell’ente a seguito di un’attività attivata in collaborazione con la Questura di Latina, nell’ambito del “Protocollo d’intesa per la prevenzione ed il contrasto alle occupazioni abusive di alloggi di edilizia residenziale pubblica“,  sottoscritto nel 2016, nonché di istanze pervenute dalla Prefettura di Latina in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.

L’Autorità Giudiziaria, a seguito di segnalazioni, ha provveduto ad emettere un provvedimento di sequestro che ha interessato questi alloggi, unitamente ad un locale condominiale trasformato in residenza con opere edilizie abusive, nonché una sala riunioni anch’essa abusivamente trasformata in abitazione.  Per quest’ultima l’Ater sta curando la regolarizzazione edilizia per poterla adibire regolarmente ad uso abitativo.

IL BILANCIO

A  distanza di quattro anni dalla sottoscrizione del protocollo d’intesa Questura/Ater, il bilancio è significativo:

  • Alloggi sottoposti a sequestro e riassegnati nel Comune di Latina: n. 18
  • Alloggi rientrati nella disponibilità dell’Ater a seguito procedure varie veicolate in collaborazione con la Questura nel Comune di Latina: n. 14
  • Alloggi sottoposti a sequestro e riassegnati nel Comune di Aprilia: n. 6
  • Alloggi rientrati nella disponibilità dell’Ater a seguito procedure varie veicolate in collaborazione con la Questura nel Comune Aprilia: n. 3

Grazie all’effetto deterrenza prodotto dal Protocollo, dal 2018 non si sono più registrati casi di occupazioni abusive nel Comune Capoluogo.

L’attività degli uffici dell’Ater, parallelamente alle azioni congiunte con la Questura di Latina, è proseguita peraltro in via ordinaria, consentendo, il recupero e la riassegnazione di circa 120 alloggi l’anno (dato medio) di cui circa la metà nel Comune di Latina. Le attività poste in essere in virtù del citato protocollo hanno infatti ingenerato una proficua propensione alla riconsegna delle abitazioni non più in uso per decesso dell’assegnatario.

Gli alloggi occupati senza titolo ammontano a 366 in tutta la provincia di Latina al 31/12/2018; di questi 150 sanabili in via amministrativa a fronte delle pregresse sanatorie.

Considerato che il numero degli alloggi gestiti dall’Ater ammonta a 7.090, le occupazioni non sanabili rappresentano pertanto il 3% circa del totale degli alloggi gestiti, a fronte di una media del 9,36% riferita alle aziende casa dell’Italia centrale (fonte Federcasa)